La Galleria Nazionale ha ideato una serie di progetti dedicati all’inclusione, con l’obiettivo di aprire le porte del museo e renderlo un luogo totalmente accessibile.
Lo scopo è favorire il dialogo interculturale e la coesione sociale, nel segno di una prospettiva partecipativa e multisensoriale. I percorsi organizzati dai Servizi Educativi della Galleria Nazionale sono dedicati a persone con disabilità differenti e sono rivolti a specifici target, dai bambini agli adulti.
Le attività proposte comprendono discussioni guidate di fronte alle opere d’arte, laboratori di disegno e scrittura creativa, incontri e talk con gli artisti.
Giornata internazionale delle persone con disabilità
Un giorno all’anno tutto l’anno
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea conferma il suo costante impegno nel promuovere iniziative ed eventi finalizzati al superamento delle barriere fisiche, cognitive, senso-percettive e culturali.
Le attività in programma hanno lo scopo di consolidare il dialogo interculturale e la coesione sociale, nel segno di una progettualità partecipativa e multisensoriale, che favorisce la massima accessibilità all’interno del museo.
Per incrementare l’inclusione e garantire la riduzione delle disuguaglianze, nella prospettiva dell’Universal Design o Design for All la Galleria Nazionale organizza visite guidate in LIS – Lingua dei Segni Italiana, aperte a tutti.
Proseguono anche gli incontri del progetto L’artista sono io dedicati alle adolescenti e agli adolescenti in carico ai servizi psichiatrici.
Gli incontri, realizzati in collaborazione con il Dipartimento Salute Mentale Asl Roma 1 Servizio PIPSM, prevedono visite alle collezioni museali, laboratori di scrittura creativa e di disegno di fronte alle opere d’arte.
Nel mese di dicembre, all’interno del progetto Mi nutro di arte, prenderanno avvio anche le attività dedicate alle adolescenti con disturbi del comportamento alimentare. L’obiettivo finale è il rafforzamento dei benefici del percorso terapeutico anche attraverso iniziative educative e ricreative realizzate a stretto contatto con le opere d’arte, per stimolare la creatività, la motivazione e l’interesse.
In collaborazione con Fondazione Ara Risorse Autismo Onlus e nell’ambito del progetto Mosaico romano: azioni partecipate a favore dell’autismo, la Galleria Nazionale promuove attività di formazione e lo sviluppo di progetti volti a favorire l’accessibilità al patrimonio culturale da parte di ragazzi e ragazze con autismo.
Continuano anche le visite dedicate alle persone con demenza e malattia di Alzheimer e ai loro accompagnatori. Il progetto La memoria del bello è realizzato in collaborazione con l’Associazione Alzheimer Uniti di Roma e la Delegazione di Roma del FAI.
Tutte le iniziative e gli incontri sono ideati e organizzati dal Dipartimento dei Servizi Educativi della Galleria Nazionale e sono gratuiti, inclusi nel biglietto di ingresso al museo. L’ingresso ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali è gratuito ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore, che dimostri la propria appartenenza ai servizi di assistenza socio-sanitaria.
Per informazioni e prenotazioni
isabella.destefano@ beniculturali.it
T +39 06 322 98 307
In &Out. Dentro al museo, fuori dagli schemi
In &Out. Dentro al museo, fuori dagli schemi è un progetto ideato dai Servizi Educativi della Galleria Nazionale, in collaborazione con la Cooperativa Sociale, Onlus, “Mio fratello è figlio unico” ed è rivolto ai bambini, alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze con autismo. Lo scopo è di proporre all’interno degli spazi museali un ambiente integrato e stimolante dove inserire bambini con autismo e bambini a “sviluppo tipico”, favorendo la massima integrazione.
Il progetto, che si basa sul modello "circle up", nasce con la finalità di creare connessioni, ovvero mettere in relazione tutto ciò che rappresenta il “dentro” con ciò che è “fuori”: fuori dal museo, fuori dalla norma, fuori dagli schemi, facendo leva sul circuito dell’accoglienza e dell’inclusione. La Galleria, le opere, gli artisti, i bambini e i ragazzi con difficoltà cognitivo-relazionali e non, i caregivers, i genitori, il personale museale, gli espositori, i volontari, gli operatori, senza prevalenza dell’uno sull’altro, partecipano pienamente al contesto sociale, su una base di principi di parità, indipendenza, autonomia e soddisfazione culturale. L’obiettivo è di creare, nel tempo, un legame emotivo tra il museo, i suoi visitatori speciali e i loro accompagnatori.
Ogni partecipante (bambino o bambina, ragazzo o ragazza, in carico al centro) avrà la possibilità di invitare un compagno di classe, un amico, un vicino, un conoscente coetaneo, per condividere una meravigliosa esperienza all'interno della Galleria Nazionale D'Arte Moderna e Contemporanea.
Il programma delle attività tiene conto della specificità di ciascun partecipante e prevede un programma mensile di visite e di approfondimenti, di carattere ludico e creativo, a stretto contatto con le opere d’arte.
L’artista sono io
L’artista sono io è un progetto ideato dai Servizi Educativi della Galleria Nazionale, in collaborazione con la Asl Roma 1.
Consiste in una serie di percorsi ludici e didattici dedicati agli adolescenti con disabilità cognitive e psichiatriche. A partire dal mese di marzo 2021, ogni 2 settimane, le mediatrici e i mediatori dell’Accademia di Belle Arti di Roma organizzano una serie di workshop con esercizi di disegno e copia dal vero, da eseguire di fronte ai capolavori della Galleria Nazionale. Il programma coniuga l’alto valore culturale ed educativo del museo all’apprendimento della storia dell’arte e alla conoscenza degli spazi museali e delle tecniche del disegno. I partecipanti, con l’utilizzo di fogli di carta e matite colorate, sono guidati alla lettura delle opere d’arte attraverso una serie di esercizi da eseguire sul foglio, direttamente di fronte all’opera. Alla fine della lezione, ogni partecipante darà il suo personale titolo al disegno realizzato, confrontandosi sulla tematica elaborata e spiegando le motivazioni che sono alla base della scelta del titolo.
Mi nutro di Arte
Mi nutro di Arte è un progetto realizzato dai Servizi Educativi della Galleria Nazionale, in collaborazione con Fenice Lazio ODV.
E’ rivolto alle adolescenti con disturbi del comportamento alimentare e si inserisce in un percorso di riabilitazione e terapeutico svolto dalla UOSD DCA, che prevede anche attività ricreative e socializzanti all’interno degli spazi museali.
Il progetto si articola in due incontri mensili e prevede una serie di visite interattive e di laboratori di fronte alle opere d’arte, che diventano lo spunto per realizzare disegni e testi di scrittura creativa, per imparare il mestiere del curatore e scrivere didascalie partecipate, per conoscere le opere non solo in chiave cognitiva, ma anche emotiva.
Gli incontri sono guidati dalle mediatrici dell’Accademia di Belle Arti di Roma.
La Memoria del Bello
La Memoria del Bello è un progetto rivolto alle persone affette dalla malattia di Alzheimer e ai loro caregivers. Gli incontri, della durata di circa due ore, prevedono l’osservazione diretta e la lettura delle opere d’arte legate tra loro da un filo conduttore, in grado di facilitare nei pazienti la possibilità di stabilire collegamenti e associazioni con il proprio vissuto e la propria memoria. Le visite sono seguite dal personale medico-sanitario, dai familiari e dai loro accompagnatori. La Memoria del Bello è un progetto realizzato dalla Galleria Nazionale in collaborazione con l’Associazione Alzheimer Uniti Roma e la delegazione di Roma del Fai.
Visite e laboratori tattili
I Servizi Educativi della Galleria Nazionale, in collaborazione con l’associazione Museum, l’Associazione Radici e con il Museo Omero di Ancona, si pongono l’obiettivo di rendere accessibili gli spazi museali alle persone con disabilità visiva (ciechi e ipovedenti). Ogni mese viene proposto un calendario di incontri articolato in visite tattili, laboratori creativi e appuntamenti con artisti e professionisti museali. Le visite guidate prevedono l'esplorazione tattile di alcune opere della collezione selezionate in base al tema affrontato e arricchite dall'uso di tavole termoformate in grado di consentire una lettura più approfondita delle opere.
Visite in LIS (Lingua dei Segni Italiana)
In collaborazione con il Gruppo SILIS Onlus, i Servizi Educativi della Galleria Nazionale hanno organizzato una serie di visite guidate aperte sia alle persone sorde, sia alle persone udenti, per fruire insieme dei contenuti culturali offerti dalla Galleria Nazionale, nella prospettiva di un’accessibilità sempre più ampia e senza barriere.