La playlist di Halloween della Galleria Nazionale.
Ragione e Sentimento
Ragione e sentimento è la playlist dell'omonima mostra a cura di Chiara Stefani e Massimo Mininni che riflette la fisionomia delle collezioni della Galleria Nazionale con una particolare attenzione al XIX secolo. “La mostra, come la sintesi di un romanzo – scrive Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale – si concentra in un gioco strategico di linguaggio espresso e silenzio, strumenti sovversivi che intendono presentare in absentia tutto quello che non può essere raccontato. Chi guarda deve leggere fra le righe e ricordare ciò che sa, desiderare di sapere ma anche risvegliare un importante immaginario che attraversa storia, letteratura e arte.”
RAISIN GIRLS – le ragazze uvetta
Mai stata una ragazza cornflake. Una delle tante, una di quelle che trovi a bizzeffe sugli scaffali dei supermercati. No, io sono una ragazza uvetta: non ne vedi mai molte, non ti pare?
RAISIN GIRLS – le ragazze uvetta, è il titolo della nuova playlist della Galleria Nazionale. Le ragazze uvetta, sì, quelle di cui parla Tori Amos nell'album Under the Pink (1994): le ragazze ribelli, originali, indipendenti.
Giulio Aristide Sartorio, Studio per "La Gorgone e gli Eroi", 1890-1899
Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Da Aretha Frankiln a Patti Smith, da Molly Nilsson a Donna Summer, 30 canzoni in una playlist che restituisce lustro e raffinatezza a trenta donne che hanno e continuano a spianare la strada a generazioni di ragazze che proprio non ne vogliono sapere di starsene buone e zitte.
Attraverso incontri, laboratori, performance, proiezioni, letture, il festival WOOJ mette in relazioni le esperienze di artiste, storiche dell’arte, performer, scrittrici, attiviste, ricercatrici, fotografe, architette, provenienti da una scena internazionale e transdisciplinare capace di tradurre la molteplice espressività delle poetiche delle donne.
bROCK-à-brac
Ugo Rondinone, n. 53 Siebzehnjanuarneunzehnhundertvierundneunzig (dettaglio), 1993–1994
Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Abbiamo chiesto a ognuno dei 26 artisti in mostra di scegliere i brani che li hanno ispirati per la realizzazione delle loro opere: il bric-à-brac suggerito dal titolo del progetto espositivo, che allude a un accostamento eterogeneo e disordinato, si traduce anche nella scelta dei brani. Dai Pink Floyd a Wolfgang Amadeus Mozart, da Janis Joplin a Miriam Makeba, da Daniel Johnston a Chico Buarque.
BRIC-à-brac – The Jumble of Growth – 另一种选择 mette in campo uno sguardo sulla crescita caotica e conflittuale – The Jumble of Growth – del mondo e delle economie emergenti e contraddittorie, in particolare quella dei BRIC (Brasile, Russia, India, Cina e ora anche Sudafrica). Ascolta la playlist e guarda la mostra da un'altra prospettiva!